La tassonomia (testualmente significante "ordinamento dei nomi" poiché composta dai termini τάξις (taxis) e da νομος (nomos) ovvero dal greco rispettivamente "ordinamento,disposizione" e "norma,regola") è la scienza dell'ordine e del catagolare.
Lo scrittore francese Georges Perec, ad esempio era un fanatico di liste ed elenchi stilati al fine di organizzare e semplificare la realtà e rassicurare il suo spirito. Egli in "Note su cui cerco" (pubblicato sul "Figaro" nel 1978 e poi raccolto in Pensare/classificare) cerca di impostare un ordine alla moltiplicazione incontrollata delle cose nell'universo del quotidiano. Il suo modello è l'utopia, ovvero un modello organizzativo della realtà.
L'utopia, secondo Perec, presuppone sempre una classificazione; anzi, per dirla con le parole dello scrittore:
dietro ogni utopia c' è sempre un grande disegno tassonomico: un posto per ogni cosa e ogni cosa al suo posto
Da quì la volontà di classificare, ordinare e conservare la realtà con liste, enumerazioni o elenchi.